La mia passione per il cibo si infiamma definitivamente quando, girando un sugo, stavo incendiando la cinta della vestaglia che avevo addosso. E da una che non sapeva cucinare granchè, ho deciso che potevo lanciare la creatività anche ai fornelli…
Così AntoFoodaholic racconta oggi la storia di una sana “dipendenza”: le mie papille amano sorprendersi e assaporare le atmosfere che la tavola sa regalare. Ma il mondo della ristorazione ha spesso una narrazione algida (no, non quella del cuoredipanna) e di formule stereotipate poco accattivanti.
Grazie a questa passione negli anni mi sono potuta occupare della narrazione nel settore enogastronomico di diverse tipologie di business.